In vista della prima giornata di campionato, si registrano le curve a 20 euro di Pisa, Reggiana e Brescia, poi c’è Cosenza, con un inaspettato 19 euro e tutti gli altri settori rincarati. La Salernitana con la curva meno cara, 14 euro.
Ci sentiamo, dunque, di consigliare alla società del Cosenza calcio che, se già alla prima giornata di campionato, si stabilisce con poca trasparenza il costo del biglietto aumentato di 3-5 euro, senza ridotti in curva, nè in tribuna A e B, senza agevolazioni se non solo per gli under 14, è un forzare le strategie di incasso, senza portare a nulla, se non a innescare continui malumori tra la tifoseria.
D’altro canto, dispiace anche constatare che il Cosenza Calcio è l’unica realtà della nostra città per la quale si è davvero poco disposti ad esporsi, a partecipare attivamente in termini economici in virtù del sano valore del senso di appartenenza, pur pretendendo sempre il massimo dalla Società. Altre realtà o altre situazioni si accettano ad occhi chiusi o quanto meno con maggiore leggerezza, con naturalezza e anche con senso della condivisione, a volte percepite come inevitabili – perché così va il mondo – anche se scomode. E quindi senza grandi o inutili polemiche.
Se si vuole remare tutti nella stessa direzione è necessario che si alimenti sempre il principio del confronto, trasparenza e senso di appartenenza, che sono da sempre i giusti sentieri.
Direttivo Cosenza Nel Cuore