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CARO SINDACO FIORITA IL DERBY E’ FINITO
Auguri al Catanzaro per il suo superbo e inaspettato campionato. Ci lasciano sconcertati, invece, le riflessioni da bar del primo cittadino del capoluogo di Regione, che la butta letteralmente in caciara, pensando che il derby sia solo all’intervallo.
La partita è finita, ha vinto il Catanzaro. Certo non hanno vinto quei tifosi fuori lo stadio, che si sono resi protagonisti di condotte criminose. Caro Sindaco, c’è poco, o per niente, da essere campanilistici e rivendicare la fede calcistica, più che seguire la correttezza istituzionale che il ruolo le impone, non è edificante: pensi a rappresentare al meglio la sua città, perché a stabilirlo sono le due Procure e Questure di Cosenza e Catanzaro, che hanno arrestato 8 tifosi catanzaresi indagati, insieme a tanti altri, per reati molto gravi. A puro titolo di cronaca, si riportano i reati contestati:
violenza e resistenza a pubblico ufficiale, devastazione e saccheggio, lesione aggravata, danneggiamento, violenza privata, lancio di materiale pirotecnico, porto d’armi o oggetti atti ad offendere in luogo pubblico.
Saranno un processo, e il contraddittorio dibattimentale, a garantire le giuste condanne, non sicuramente una nota sciocca e superficiale su Facebook. Le spranghe in pugno ad alcuni soggetti difficile pensare che siano frutto di immaginazione, pregiudizi e indagini sommarie. Si vergogni e si dimetta!
Dopo i ricorsi al TAR per la facoltà di Medicina a Cosenza e le continue rivendicazioni “contro” la città dei Bruzi, le mancava solo di alimentare i contrasti campanilistici, che sono la base di episodi come quelli di domenica…
Tralasciamo invece ogni commento penoso, che riteniamo superfluo in quanto si commenta da sé, sul tentativo grottesco fatto da alcuni gruppi consiliari del capoluogo di regione, di travisare la realtà considerando come prova di cui si dovrebbe tener conto, letteralmente “un video girato dalla finestra di casa da un cittadino rendese, la cui voce fuori campo non sembra lasciare spazio a dubbi su chi e come si sia reso responsabile dei disordini”. Questo è davvero il colmo. Vergognatevi tutti!
Ass. Cosenza Nel Cuore